Km. 59,6
Una domenica soleggiata.
Una moto in garage.
La voglia di vedere il panorama attraverso la visiera del casco.
Inizia così questa domenica mattina su due ruote.
Tappa iniziale di questo mini-tour è Cherasco ma, questa volta, non ci fermiamo per visitarla. Ci spostiamo subito verso La Morra, punto più alto delle Langhe. Da lassù, il panorama, è davvero spettacolare. E’ quasi impossibile riuscire a non fermarsi di fronte ad uno spettacolo che è in grado di lasciare chiunque a bocca aperta. Si aprono davanti a noi infinite e dolci colline, caratterizzate dal rigore dei filari: uno dopo l’altro si inseguono, parallelamente. I paesini punteggiano questo paesaggio, i castelli emergono sulla sommità di queste colline, lo sguardo si perde all’infinito. La natura, in questo caso, è come se regalasse uno sprazzo di colore senza fine: verde d’estate e sui colori ambrati d’autunno.
Prendetevi un attimo per voi, per contemplare questo splendore, questo paesaggio così particolare. Prendetevi un attimo per respirare la sensazione di meraviglia, di stupore, di libertà e lasciatevi travolgere e abbracciare dalle Langhe.
Dopo esserci riempiti gli occhi del colore verde dei vigneti, ripartiamo per raggiungere Barolo. Fin da subito la strada si fa curvilinea, fiancheggiando questi filari immensi e senza fine. Dopo qualche chilometro, tra le colline, ecco comparire il Castello Falletti di Barolo: semplice ma maestoso sovrasta il piccolo borgo. Proprio in questo castello ha sede il WiMu, il Museo del Vino, che riesce ad attrarre migliaia di turisti l’anno e che, se non ci siete mai stati, ve lo raccomando ad occhi chiusi. Così come, oltre a questa visita, vi consiglio di camminare tra le stradine di questo piccolo paese immerso nei vigneti. Continua a leggere Tra i vigneti delle Langhe →