Con stasera, con la fine del 2014, si conclude un capitolo e, da mezzanotte, parleremo di quest’anno che finisce all’imperfetto.
E’ stato un anno particolare, tra alti e bassi, ma, alla fine, quello che conta è averlo vissuto al massimo ed essere riusciti a trarre il meglio da ogni momento.
Il 2014 è stato l’anno della Spagna, ho visitato l’Andalusia in primavera e poi ci sono tornata in estate. Ho preso l’aereo da Pisa, da sola, e ho vissuto quasi tre settimane a contatto con spagnoli, con ragazzi stranieri e con me stessa; avevo bisogno di imparare a conoscermi, di staccare la spina dal mio mondo e sentirmi di nuovo viva. Ce l’ho fatta, alla fine, sono tornata indietro, a fine agosto, con una nuova consapevolezza, con una nuova me e con una nuova grinta.
In quest’anno ho conosciuto persone stupende, ho ritrovato un’amicizia importante e ho chiacchierato un sacco di ore su skype. Mi sono sentita così felice, così serena quando ho riabbracciato un’amica, quando ho riso attraverso lo schermo del computer con la mia amica spagnola, quando ho sorriso, ho chiacchierato e condiviso il mio banco di scuola con un ragazzo tedesco che ho sperato che quei momenti non finissero mai. Continua a leggere 3300 volte grazie!