I 24 anni: un nuovo capitolo da scrivere

Oggi è un giorno speciale.
Oggi è il mio compleanno.

Quando si tratta di compiere gli anni, sono sempre un po’ come una bambina che aspetta con ansia il momento in cui soffierà sulle candeline. Quando arriva il giorno del mio compleanno, sono al settimo cielo: saltello per la casa, batto le mani contenta, canto la canzoncina “tanti auguri a te…” e sorrido. Mi sento come il giorno di Natale, quando i regali sono posizionati sotto l’albero, mi sento come il giorno prima di una partenza. Felice ed emozionata.

Ed eccomi qui, quindi, a festeggiare i miei 24 anni.
In queste ore ho pensato tanto a quanto scorrono veloce gli anni, a come sembra ieri quando ho compiuto i 18. Penso alla persona che ero e alla persona che sono diventata.

Poi, come adesso, alzo la testa dal computer e analizzo con attenzione la mia stanza. Ci sono un sacco di scritte ma, soprattutto, tantissime foto.
C’è un quadro contenente la fotografia di me, piccola e bionda a 3 anni, e mia mamma, c’è il sorriso delle amiche, ci sono le foto della laurea, i viaggi in Spagna, New York, i paesaggi della mia quotidianità. C’è la felicità nello sguardo dei miei genitori, nella foto con un’amica nel giorno del suo matrimonio e in un’altra con un’amica in montagna.
Mi guardo attorno e mi rendo conto di quanto io sia fortunata, di quanto io sia felice di avere tutto questo: ad avere una famiglia incredibile, ad avere delle amiche, vicine o lontane, che mi supportano, ad avere collezionato tanti successi nella mia vita.
E’ un po’ la consapevolezza di sapere che, nel momento del bisogno, tutte queste facce sorridenti saranno pronte a tendermi la mano e ad aiutarmi.

Poi, come in un libro, riprendo il capitolo dei 23 anni, appena finito, e lo sfoglio velocemente. Ripenso un po’ a tutti questi giorni passati, alle soddisfazioni personali vissute, alla felicità di alcuni momenti, alle persone conosciute, agli abbracci regalati, ai posti nuovi visitati, alle partenze e agli addii.

Penso che, in fondo, questi 23 anni sono stati belli.
Nonostante alcuni momenti difficili, nonostante alcune cavolate fatte, nonostante qualche litigio avvenuto. Beh, mi sono piaciuti.
Ho imparato ad avere una nuova grinta dentro di me, ad affrontare la vita a testa alta, a prendere al balzo certe opportunità, a credere in me. E ora, guardando queste fotografie appese al muro, posso dire di essere la persona che avrei voluto essere.

Certo, ho ancora molto da imparare da questa vita. Farò ancora un sacco di errori, sbaglierò una, due, dieci, cento volte, prenderò la strada sbagliata per poi tornare a quella giusta. Ci saranno momenti in cui mi sentirò inutile, stanca, sbagliata e illusa. Ma ci saranno anche momenti, come questo, che mi regaleranno tanta felicità, che mi faranno ridere fino alle lacrime, che mi sentirò leggera, sicura e forte. Così forte da spaccare il mondo.

Quindi, tra tutti i messaggi che ho ricevuto, tra tutti gli auguri che mi sono stati fatti, beh, voglio augurarmi qualcosa anch’io.
Per questi 24 anni, insomma, io vorrei essere felice sempre, anche se so che forse è un po’ impossibile come cosa. Vorrei anche visitare di più, scoprire qualche posto nuovo e fotografare tutto quello che il mondo ha da offrirmi. Vorrei essere sempre sicura di quello che faccio, senza avere la paura costante di sbagliare e senza dovermi chiedere se sarò all’altezza.
Vorrei avere tanti sogni nel cassetto, più di quelli che ho adesso, e vorrei realizzarli tutti.

Oggi inizia un nuovo capitolo: le pagine sono bianche e la penna nera è pronta a scrivere.
Oggi, questo nuovo capitolo, inizia con…

“Mi chiamo Enrica, ho 24 anni e sono felice.”